Brutta sconfitta del Cosenza

31 ott 04 Una domenica peggiore di quella trascorsa sette giorni fa a Cirò. Poco gioco e nessun punto nel carniere. Una partita hce ha fatto indiavolate il Presidente Fedele che ha promesso, a fine gara, di fare un repulisti generale. “Martedì mando a casa tutti e giocherò solo con i ragazzi” la sua dichiarazione a botta calda “almeno facciamo più bella figura”. Durissime le parole del Presidente che è ancora più amareggiato per la protesta di martedì scorso quando, per un ritardo di venti giorni i nei pagamenti i giocatori non si sono allenati. E non gli si può dare tutti i torti. A Vibo il Cosenza si è visto davvero poco. Squadra senza mordente e partita in commentabile. In più, c’è da fare i conti con tre espulsioni. Quella di Manoni per doppia a ammonizione e le espulsioni dei due allenatori in panchina, prima il titolare Marulla,e poi il vice Zunico. La loro colpa? Aver spronato troppo la squadra che stava per agguantare il pareggio negli ultimi minuti. Per la Vibonese tutto facile, troca il gol dopo appena 12 minuti e se ne mangia almeno due con un Panico sopra le righe. Per il resto tutto da dimenticare. Non c’è giustificazione o commento che tenga. Il Cosenza ha giocato male ed ha meritato di perdere. Soliti errori vicino la porta. Uno di Mosciaro nel primo tempo che da favorevole occasione non centra la porta e l’altro di Monetano nel secondo tempo che di testa non riesce a dare la forza giusta alla sfera che diventa facile preda del portiere.